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Bando Intervento SRD13 - Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli |
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Si rende noto che sono ora disponibili sul portale SIAN le funzionalità per la presentazione delle domande di sostegno relative al Bando per l’attivazione dell’Intervento SRD13 - Investimenti per la Trasformazione e Commercializzazione dei Prodotti Agricoli - Anno 2023 previsto dal Complemento dello Sviluppo Rurale (CSR) della Regione Abruzzo.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 15 aprile 2025.
Di cosa si tratta
Sulla base dei contenuti del Piano Strategico Nazionale per l’attuazione della PAC 2023 2027 (PSP), l’Intervento SRD13 sostiene gli investimenti che perseguono le finalità specifiche delle due Azioni di seguito descritte.
Azione 1:
- valorizzazione del capitale aziendale attraverso l’acquisto, realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento di impianti e strutture di cernita, lavorazione, conservazione, stoccaggio, condizionamento, trasformazione, confezionamento, commercializzazione dei prodotti della filiera agroindustriale;
- miglioramento tecnologico e razionalizzazione dei cicli produttivi, incluso l’approvvigionamento e l’efficiente utilizzo delle risorse energetiche e idriche, in un’ottica di sostenibilità;
- miglioramento dei processi di integrazione nell’ambito delle filiere;
adeguamento/potenziamento degli impianti e dei processi produttivi in relazione ai sistemi di gestione qualitativi e ambientali, di rintracciabilità ed etichettatura del prodotto;
- miglioramento della sostenibilità ambientale, anche in un’ottica di riutilizzo dei sottoprodotti e degli scarti di lavorazione;
- conseguimento di livelli di sicurezza sul lavoro superiori a quelli minimi indicati dalla normativa vigente;
- aumento del valore aggiunto delle produzioni, inclusi gli aspetti inerenti la qualità e/o la sicurezza alimentare;
apertura di nuovi mercati.
Azione 2:
- Installazione di impianti per la produzione di energia elettrica e/ o termica da fonti rinnovabili, limitatamente all’autoconsumo aziendale o per il recupero del calore prodotto dagli impianti produttivi.
Beneficiari
Possono beneficiare degli aiuti le imprese, singole o associate
- che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli dell’Allegato I del TFUE, esclusi i prodotti della pesca e dell’acquacoltura (il prodotto finale ottenuto dal processo di trasformazione e/o commercializzato può anche non ricadere nell’elenco del suddetto Allegato I);
- la cui attività di commercializzazione e/o di trasformazione abbia ad oggetto prodotti agricoli prevalentemente acquistati da soggetti terzi (per una quantità superiore 50% del totale di materia prima trasformata);
- che presentano un Piano di Sviluppo Aziendale (PSA) redatto secondo il modello di Business Plan on line (BPOL) disponibile sulla piattaforma SIAN.
Sono escluse dalla partecipazione al presente Bando le imprese che effettuano la sola commercializzazione.
Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili per il presente Bando ammontano ad euro 9.000.000, di cui:
- il 20% è riservato agli investimenti la cui spesa ammissibile è inferiore a 500.000 euro;
- l’80% è destinato agli investimenti con una spesa ammissibile superiore ai 500.000 euro.
Importo del contributo
L’intervento prevede un sostegno a fondo perduto, sotto forma di contributo in conto capitale nella misura del 50% (aliquota di base), con le seguenti possibili maggiorazioni:
- 60% nel caso di localizzazione dell’intervento in zone svantaggiate (articoli 71 e 72 del Reg. UE 2115/2021);
- 80% per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili;
- 80% per gli investimenti con finalità ambientali relativi alla produzione di energia per autoconsumo da scarti di lavorazione o reflui (escluse le colture dedicate), al recupero di almeno il 50% dell’energia termica prodotta da impianto di cogenerazione, al collegamento dell’impianto energetico aziendale a reti intelligenti (smart-grid), al risparmio energetico attraverso l’efficientamento degli impianti produttivi o degli edifici (isolamento termico degli edifici, razionalizzazione e/o sostituzione di sistemi di riscaldamento/condizionamento), all’utilizzo di materiali ecosostenibili per le costruzioni per una quota di almeno il 20%, al riutilizzazione/trattamento e/o riciclo dell’acqua nell’azienda.
Si fa presente che, per la copertura della quota a carico del Beneficiario, le imprese richiedenti possono avvalersi dello strumento finanziario previsto dall’intervento SRD19 del CSR Abruzzo 2023 2027 che consente l’erogazione da parte di FIRA SpA di un prestito a tasso zero.
Investimenti ammissibili
Il totale degli investimenti previsti dal Piano Aziendale (BPOL) deve essere compreso tra un importo minimo di euro 50.000 e un importo massimo di 4 milioni. Non sono ammesse domande di aiuto con una spesa ammissibile inferiore a 50.000 euro. Le domande con proposte progettuali di importo superiore a 4 milioni di euro possono invece essere comunque finanziate, fermo restando il fatto che il contributo concedibile verrà calcolato sulla spesa massima ammissibile di 4 milioni.
Sono considerati ammissibili gli investimenti riferiti ad attivi materiali e/o immateriali nel settore della trasforma zione e della commercializzazione di prodotti agricoli, indirizzati alla realizzazione delle finalità specifiche delle 2 azioni previste dall’intervento SRD13.
Nello specifico, per quanto riguarda gli investimenti materiali, sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- costruzione, acquisizione, ristrutturazione, ammodernamento di impianti di lavorazione, condizionamento, trasformazione, commercializzazione dei prodotti della filiera agroindustriale;
- introduzione di tecnologie e di procedure operative e organizzative finalizzate a sviluppare prodotti di qualità e/o ad aprire nuovi mercati;
introduzione di impianti e di tecnologie funzionali alla razionalizzazione del ciclo produttivo e alla qualificazione del le produzioni, anche sotto l'aspetto della sicurezza alimentare;
- realizzazione e/o ammodernamento di strutture per operazioni di raccolta, ricevimento, cernita, stoccaggio, lavorazione, trasformazione, condizionamento, confezionamento/imballaggio;
- installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili all'interno dell'unità produttiva, alle condizioni indicate nel Bando (articolo 11 lettera e);
- acquisto di terreni/fabbricati, entro il limite del 10% dell’investimento ammissibile (al netto della specifica voce di spesa e delle spese generali) e solo se funzionale alla realizzazione delle operazioni.
Per quanto concerne gli investimenti immateriali, sono invece ammissibili le spese rlative all’acquisizione o sviluppo di programmi informatici e l’acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autori e marchi commerciali.
Sono inoltre ritenute ammissibili, nel limite massimo del 4%, le spese generali collegate agli investimenti, ivi comprese spese tecniche per onorari di tecnici incaricati e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità. Qualora le spese generali siano connesse alle opere edili soggette a permesso di costruire o provvedimento analogo, il limite massimo è pari all’8% della spesa ammissibile riferita a tali opere specifiche, al netto dell’importo relativo alle stesse spese tecniche.
Non sono ammissibili al sostegno le spese di seguito indicate:
- spese di manutenzione ordinaria, di esercizio e funzionamento;
- spese per investimenti finalizzati al mero adeguamento alla normativa vigente;
- spese per l’acquisto di beni e attrezzature usate;
- Imposta sul Valore Aggiunto (IVA);
- costi relativi agli interessi passivi;
- interventi strutturali su particelle catastali la cui titolarità è documentata da contratti diversi rispetto a quelli di proprietà, usufrutto e affitto;
- interventi strutturali su particelle catastali inserite nel fascicolo aziendale per la cui esecuzione non è stata rilasciata apposita autorizzazione del proprietario (qualora diverso dal richiedente);
- nel caso di leasing, i costi relativi al margine del concedente, del rifinanziamento degli interessi, le spese generali e gli oneri assicurativi.
Per maggiori informazioni consulta il Bando e l'Avviso Pubblico con relativa modulistica al seguente link https://www.regione.abruzzo.it/agricoltura/pac-2023-2027/bandi-pac-2023-2027/bando-intervento-srd13-investimenti-la-trasformazione.
Per una consulenza contattaci a Tel: 0861/232435 Mail: segreteria@poloagire.it
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