|
|
Nuova Sabatini Capitalizzazione |
|
La misura Beni strumentali "Nuova Sabatini" è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e sostiene investimenti per acquistare o acquisire in leasing:
- nuovi macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo;
- hardware, software e tecnologie digitali.
Le agevolazioni previste dalla misura si articolano in due parti:
- la concessione da parte di banche e intermediari finanziari (aderenti all’Addendum alla convenzione tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti S.p.A.) di finanziamenti alle PMI per sostenere gli investimenti previsti dalla misura;
- un contributo in conto impianti da parte del Ministero di importo variabile, rapportato agli interessi sui predetti finanziamenti.
Nello specifico, la misura Beni strumentali "Nuova Sabatini Capitalizzazione", accessibile a partire dal 1° ottobre, rappresenta una forma potenziata della “Nuova Sabatini”, che ha l’obiettivo di incentivare con un contributo maggiorato i processi di capitalizzazione delle PMI che intendono realizzare un programma di investimento.
L’eleggibilità ai contributi previsti dalla misura "Nuova Sabatini Capitalizzazione" è subordinata al rispetto di alcuni requisiti del processo di capitalizzazione:
- entro la data di presentazione della domanda di contributo (durante i 6 mesi antecedenti), la PMI deve avere deliberato un aumento del capitale sociale in misura non inferiore al 30% dell’importo del finanziamento;
- l’aumento di capitale può essere effettuato esclusivamente nella forma del conferimento in denaro e deve risultare dalla delibera adottata dalla PMI come “versamento in conto aumento capitale”;
- entro i trenta giorni successivi alla concessione del contributo la PMI beneficiaria è tenuta a versare almeno il 25% dell’aumento di capitale (nel caso di aumento di capitale da parte dal socio unico/da una società a responsabilità limitata semplificata il suddetto versamento deve riguardare l’intero aumento di capitale);
- il versamento della quota rimanente deve essere effettuato entro la data di presentazione delle singole richieste di erogazione del contributo, in misura almeno proporzionale al contributo stesso.
BENEFICIARI
Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI):
- di qualsiasi settore produttivo, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative (sezione K della classificazione delle attività economiche ATECO 2007);
- regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese in forma di società di capitali;
- impegnate in un processo di capitalizzazione connesso al programma di investimento;
- con sede legale o una unità locale in Italia;
- che non risultino imprese in difficoltà;
- che non annoverano tra gli amministratori o i soci persone condannate per il reato di Formazione fittizia del capitale;
- nei cui confronti non sia verificata l'esistenza di una causa ostativa ai sensi della disciplina antimafia.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 80.000.000 euro.
CONTRIBUTO
La concessione del contributo è condizionata dall’adozione di una delibera di finanziamento (bancario o in leasing) in favore della PMI da parte di un soggetto finanziatore. Il contributo del Ministero per le PMI impegnate in processi di capitalizzazione, è un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo del:
- 5% per le micro e piccole imprese;
- 3,575% per le medie imprese.
PRESENTAZIONE DOMANDA
La domanda di agevolazione può essere compilata a partire dal 1° ottobre (fino a esaurimento fondi), attraverso la procedura disponibile nella sezione “COMPILAZIONE DOMANDA DI AGEVOLAZIONE” della piattaforma informatica dedicata alla misura, all’indirizzo internet https://benistrumentali.dgiai.gov.it.
Nello specifico la procedura prevede i seguenti passaggi:
- Dopo aver effettuato l’accesso con SPID, l’utente abilitato può presentare istanza nella sezione “Gestione nuove domande” cliccando su “Nuova domanda Capitalizzazione”.
- Terminata la compilazione della domanda, è necessario utilizzare il pulsante “Valida e chiudi” per finalizzare la procedura e passare quindi alla generazione del documento cliccando sul tasto “Genera documento”.
- Il documento e gli allegati richiesti devono essere firmati digitalmente e inviati a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC della banca/intermediario finanziario prescelto.
Una volta verificata la regolarità della documentazione, la banca o l'intermediario finanziario trasmetterà al Ministero richiesta di prenotazione delle risorse relative al contributo e, previa conferma da parte dello stesso della disponibilità finanziaria, potrà provvedere a concedere il finanziamento alla PMI e trasmettere la relativa delibera al MIMIT per la concessione del contributo.
Per ulteriori informazioni consulta:
Per ricevere una consulenza contattaci a: Tel: 0861/232435 Mail: segreteria@poloagire.it |
|
|
|
|
Il contenuto delle e-mail è da ritenersi confidenziale. Pertanto, le informazioni in esse o negli eventuali allegati contenute sono riservate esclusivamente ai destinatari. Persone o soggetti diversi dai destinatari stessi, anche ai sensi dell’art. 616 c.p., non sono autorizzate a leggere, copiare, modificare, diffondere il messaggio a terzi. Chi ricevesse una nostra comunicazione per errore non la utilizzi e non la porti a conoscenza di nessuno, ma la elimini dalla sua casella e avvisi il mittente. L'autenticità del mittente ed i contenuti non sono garantiti, fatta eccezione per i documenti firmati digitalmente. Inoltre, ai sensi dell'art. art. 13 GDPR 679/16, informiamo che i nostri archivi comprendono indirizzi di posta elettronica relativi a persone fisiche, aziende, enti con i quali sono intercorse precedenti comunicazioni a mezzo posta elettronica, o con altri mezzi di comunicazione, o che hanno spontaneamente fornito il loro indirizzo di posta elettronica in occasione di contatti diretti. Tali indirizzi sono da noi utilizzati nel rispetto della volontà e disponibilità degli interessati a ricevere comunicazioni via posta elettronica dalla nostra società. Informiamo inoltre che tutte le caselle di posta del dominio in oggetto sono caselle aziendali e, in quanto tali, vengono utilizzate per comunicazioni in ambito lavorativo. Pertanto, per esigenze connesse con l'attività operativa, qualsiasi messaggio, sia in uscita che in entrata, potrebbe essere letto da soggetti diversi dal mittente e/o dal destinatario. Nel caso in cui gli interessati desiderassero che il loro indirizzo di posta elettronica venisse rimosso dal nostro archivio, ovvero per l'esercizio dei diritti di cui agli artt. 15 – diritto di accesso, 16 - diritto di rettifica, 17 – diritto alla cancellazione, 18 – diritto alla limitazione del trattamento, 20 – diritto alla portabilità,21 – diritto di opposizione, 22 diritto di opposizione al processo decisionale automatizzato del GDPR 679/16, possono scrivere al Titolare del trattamento identificato legale rappresentante pro tempore della società rispondendo a Questo Indirizzo
|
|