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Newsletter del 20 luglio 2023
Sostegno a progetti di ricerca e innovazione per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili
 

AVVISO PUBBLICO

Intervento 1.1.1.1 Sostegno a progetti di Ricerca e Innovazione delle imprese afferenti ai Domini tecnologici della Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente RIS3 Abruzzo 2021 - 2027

Dotazione finanziaria 27.000.000,00 Euro

Con il presente Avviso la Regione Abruzzo intende favorire la realizzazione di progetti di Ricerca e Innovazione finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, in attuazione dell’Azione 1.1.1 - Sostegno a processi di ricerca, innovazione, sviluppo e trasferimento tecnologico del Programma Regionale FESR Abruzzo 2021-2027 nei Domini tecnologici individuati nella “Smart Specialisation Strategy in Abruzzo S3 2021-2027” pubblicata al seguente link: https://www.regione.abruzzo.it/content/dgr-n-172-del-04042022

1. OBIETTIVI DELL’INTERVENTO

Gli interventi previsti riguardano le attività finalizzate allo sviluppo di nuove tecnologie con riferimento a prodotti, processi e servizi, l’assistenza in materia di trasferimento tecnologico e l’acquisizione, protezione e sfruttamento di attivi immateriali.

2. FINALITÀ DELL’INTERVENTO

Gli investimenti devono avere ricadute tecnologiche dirette sulle imprese che li sviluppano e sulle produzioni realizzate nel territorio della Regione Abruzzo. Il presente Avviso è finalizzato ad accrescere la competitività e a sostenere lo sviluppo di imprese esistenti, attraverso il sostegno alla realizzazione di progetti di innovazione delle PMI.

3. RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

La dotazione finanziaria complessiva del presente Avviso è pari ad € 27.000.000 (euro ventisette milioni) a valere sull’Azione 1.1.1, per la concessione di Aiuti a progetti di Ricerca e Sviluppo, a favore delle PMI, ai sensi dell’Articolo 25 del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e ss.mm.i.

4. SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare del contributo le piccole e medie imprese (PMI), così come definite dall’Allegato 1 al Regolamento UE n. 651, del 17 giugno 2014, che abbiano, alla data della prima liquidazione dell’aiuto, una sede nel territorio della Regione Abruzzo.

5. AMMONTARE E LA DURATA DEL PROGETTO

L’ammontare complessivo del progetto presentato deve essere non inferiore ad € 200.000,00 e non superiore ad € 800.000,00 pena l’inammissibilità.

La durata del progetto è stabilita in 18 mesi dalla data della comunicazione di ammissione al contributo da parte del Servizio competente, salvo eventuali proroghe di durata complessiva non superiore a 6 mesi. Per progetto concluso è da intendersi quello materialmente completato o pienamente realizzato e per il quale tutti i pagamenti previsti sono stati effettuati dai beneficiari.

6. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA E LA RICEVIBILITÀ

L’accesso allo sportello telematico della Regione Abruzzo per la compilazione della candidatura avviene esclusivamente attraverso lo SPID del titolare/legale rappresentante dell’impresa.

I soggetti interessati devono presentare, esclusivamente in via telematica, una istanza alla Regione con l’indicazione del possesso dei requisiti previsti, compilando il format (Allegato I) che sarà reso disponibile nello sportello telematico della Regione Abruzzo, raggiungibile dal sito web https://sportello.regione.abruzzo.it selezionando la voce “Catalogo Servizi”, “Sportello Sviluppo Economico”, “Avviso Pubblico Per Il Sostegno A Progetti Di Ricerca E Innovazione Delle Imprese Afferenti Ai Domini Tecnologici Della Strategia Regionale Di Specializzazione Intelligente Ris3 Abruzzo 21-27”.

Non saranno accettate le istanze trasmesse attraverso qualsiasi diversa procedura.

Lo sportello telematico della Regione Abruzzo è reso disponibile a partire dalle ore 12:00 del giorno 19 settembre 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 19 ottobre 2023.

7. REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI INVESTIMENTO

Il termine ultimo per la realizzazione del progetto di investimento è stabilito in 18 mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della graduatoria sul BURAT. In caso di scorrimento della graduatoria, i 18 mesi decorrono dalla data di pubblicazione sul BURAT dell’atto di approvazione dello scorrimento stesso.

Per progetto concluso è da intendersi quello materialmente completato e per il quale tutti i pagamenti previsti sono stati effettuati dai beneficiari e quietanzati.

I beneficiari hanno l'obbligo di ultimare il progetto d’investimento entro i termini previsti, salvo concessione di una proroga, di massimo 6 mesi e per una sola volta nel corso del progetto, previa istanza motivata dei beneficiari, da presentarsi almeno 60 giorni prima della scadenza naturale prevista, pena la non ammissibilità dell’istanza stessa.

8. COSTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese sostenute a far data dalla presentazione dell’istanza nello sportello telematico della Regione Abruzzo.

Fermo restando il rispetto dei requisiti di ammissibilità fissati dal Regolamento nazionale sull’ammissibilità delle spese (D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22, e ss.mm.ii.), per la realizzazione degli interventi ammessi a contributo con il presente Avviso Pubblico, definiti in osservanza ai Regolamenti (UE) n. 651/2014 e n. 1060/2021, i costi ammissibili sono:

a) spese di personale interno: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nel progetto. Per la rendicontazione delle spese di personale si applicano le opzioni di costo semplificate di cui al Decreto Interministeriale n. 116, del 24/01/2018, recante "Semplificazione in materia di costi a valere sui programmi operativi FESR 2014-2020: approvazione della metodologia di calcolo e delle tabelle dei costi standard unitari per le spese del personale dei progetti di ricerca e sviluppo sperimentale", recepito dalla Regione Abruzzo con DGR n. 381 del 07/06/2018;

b) costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;

c) costi della ricerca contrattuale, delle conoscenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi dei servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;

d) spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto del progetto.

9. MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE

Sono ammissibili al contributo le spese strettamente attinenti al progetto presentato e direttamente imputabili alle attività di Ricerca e Sviluppo.

Alle spese di personale interno si applicano le modalità di rendicontazione illustrate nell’Allegato 37 Linee Guida per la rendicontazione personale dei progetti di Ricerca e Sviluppo (in applicazione del Decreto Interministeriale n. 116 del 24 gennaio 2018 recante l’approvazione della metodologia di calcolo e delle Tabelle dei costi standard unitari per le spese del personale dei progetti di Ricerca e Sviluppo sperimentale) al Manuale delle procedure dell’Autorità di Gestione 2014 - 2020 (versione 8.0 – Maggio 2021), reperibile al seguente link: https://www.regione.abruzzo.it/content/il-programma.

Per le altre spese si applica l’Articolo 56 - Finanziamento a tasso forfettario dei costi ammissibili diversi dai costi diretti per il personale in materia di sovvenzioni, del Regolamento (UE) n. 1060/2021, che recita testualmente: “Un tasso forfettario fino al 40 % dei costi diretti ammissibili per il personale può essere utilizzato per coprire i costi ammissibili residui di un’operazione. Lo Stato membro non è tenuto a eseguire un calcolo per determinare il tasso applicabile”.

Tali spese includono: strumentazioni ed attrezzature, ricerca contrattuale, conoscenze e brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, servizi di consulenza3 e servizi equivalenti, prestazioni di terzi, beni immateriali, spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, utilizzati e imputabili esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto. Le imprese, in fase di rendicontazione, non dovranno presentare alcun giustificativo ma sono obbligatoriamente tenute a conservare in azienda tutta la documentazione giustificativa di spesa e a renderla disponibile in caso di ispezioni o controlli in loco.

In fase di richiesta di liquidazione a saldo, nella relazione finale sui risultati e gli obiettivi conseguiti dal progetto, i beneficiari dovranno dare evidenza delle attività di ricerca e sviluppo che sono state realizzate anche grazie a questa voce di costo.

In fase di richiesta di liquidazione a saldo, inoltre, nella relazione finale dovrà essere prodotto un elenco a consuntivo delle spese inerenti alle strumentazioni/attrezzature acquistate con l’agevolazione, dichiarando per ciascuna la conformità al principio DNSH.

La rendicontazione deve essere obbligatoriamente prodotta entro 30 giorni dalla chiusura delle attività progettuali. Entro 60 giorni dal ricevimento della documentazione, il Servizio competente procede alla verifica. Tale verifica è tesa a valutare, sulla base della documentazione presentata e, se opportuno, sulla base degli esiti di sopralluoghi presso il beneficiario, sia la corrispondenza delle attività progettuali rendicontate e del progetto ammesso a finanziamento, sia la pertinenza e la congruità dei costi rendicontati.

10. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO

Le richieste di erogazione del contributo devono essere predisposte utilizzando esclusivamente la modulistica messa a disposizione dall’Amministrazione regionale.

Il contributo spettante è accreditato sul C/C specificatamente indicato dal beneficiario.

Il contributo è erogato secondo le seguenti modalità:

A. La prima quota di contributo, può essere erogata:

1) a titolo di anticipazione con polizza, autenticata da notaio o da pubblico ufficiale, pari al 40% del contributo assegnato. Il modulo di richiesta che sarà fornito dall’Amministrazione, deve essere corredato da apposita fideiussione bancaria o polizza assicurativa in favore della Regione Abruzzo, irrevocabile, incondizionata ed esigibile a prima richiesta, di importo pari al contributo anticipato, secondo il modello facsimile fornito dall’Amministrazione regionale. La polizza potrà essere estinta, su richiesta, solo a seguito della liquidazione del saldo.

2) a stato di avanzamento, a fronte di un ammontare di spesa sostenuta non inferiore al 40% e non superiore all’80% del totale delle spese ammissibili. Il modulo di richiesta deve essere corredato della seguente documentazione:

a) Relazione sullo stato di avanzamento procedurale e tecnico relativo al progetto;

b) Per il personale interno: copia del contratto attestante il rapporto di lavoro dipendente e la riconducibilità alla fascia di costo- livello per tipologia di beneficiario prevista dalla metodologia di calcolo e delle tabelle dei costi standard, copia dell’ordine di servizio recante l’indicazione delle competenze del lavoratore, delle attività da svolgere, del periodo in cui le stesse devono essere svolte, dell’impegno massimo previsto sul progetto di ricerca approvato (espresso in ore/uomo) firmato dal responsabile e controfirmata, per presa visione, dal lavoratore; copia di tutti i timesheet a cadenza mensile, recanti il dettaglio dell’attività svolta sul progetto di ricerca approvato, firmati dal dipendente che partecipa al progetto e dal responsabile; copia della busta paga riferita all’ultimo mese rendicontato; eventuali output di progetto.

c) Per le altre spese:

  I. report/output delle attività svolte

  II. dichiarazione riepilogativa delle spese sostenute sottoscritta dal legale rappresentante del beneficiario;

  III. Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà (DSAN) con la quale il legale rappresentante dichiara la sede dell’impresa presso la quale sono custoditi la documentazione e i materiali afferenti al progetto;

B. Il saldo del contributo è erogato dietro presentazione di apposita richiesta, da produrre entro e non oltre 30 giorni dalla data di conclusione del progetto, salvo proroghe concesse dal Servizio competente per comprovati motivi, secondo le modalità di seguito elencate:

 I. La rendicontazione finale di spesa è composta dalla documentazione sopra elencata.

 II. In sede di rendicontazione finale, ai fini del riconoscimento della spesa, il beneficiario è tenuto a presentare una perizia giurata – secondo la modulistica predisposta– rilasciata da un tecnico professionista abilitato, asseverata in tribunale, che attesti la realizzazione delle attività progettuali, dei costi sostenuti e di quelli ammissibili, nel rispetto di quanto previsto nel progetto finanziato;

 III. Il beneficiario deve inoltre presentare una relazione descrittiva, che indichi le attività realizzate con riferimento al progetto approvato ed il raggiungimento degli obiettivi indicati, nonché le ripercussioni positive che il progetto finanziato ha avuto sul territorio regionale; tale relazione deve essere corredata da tutti gli output prodotti, utilizzando la scheda predisposta dall’Amministrazione regionale;

 IV. Prima di ogni pagamento delle quote di contributo è necessaria la dichiarazione (o la conferma) del beneficiario di non essere destinatario di un ordine di recupero pendente per effetto di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno (c.d. dichiarazione Deggendorf).

 11.  CONTROLLI

Il Servizio competente, in ogni fase di esecuzione e di attuazione del programma di investimenti agevolato, può disporre controlli e ispezioni, nei confronti dei soggetti beneficiari, al fine di verificare le condizioni per il corretto mantenimento ed erogazione del contributo nonché la regolarità dei procedimenti.

Prima dell’erogazione dei contributi il Servizio competente attiva i controlli di primo livello, consistenti in verifiche amministrative su base documentale effettuate sul 100% delle spese presentate per la rendicontazione dall’impresa beneficiaria; predispone le altre verifiche necessarie ai fini dell’erogabilità dell’agevolazione, anche attraverso sopralluoghi presso l’unità produttiva interessata dal progetto.

I progetti ammessi a contributo, qualora rientrino nel campione appositamente estratto dai soggetti preposti, sono sottoposti a verifica in loco.

La Commissione Europea può, in qualsiasi momento, effettuare controlli e chiedere tutte le informazioni e i documenti giustificativi necessari alla verifica.

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Per ulteriori informazioni contattare i nostri uffici:

Tel. 0861/232435

Mail: segereteria@poloagire.it