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Newsletter del 17 giugno 2024
Agevolazioni del 17/06/2024
 

1 - Incentivi per le assunzioni qualificate nelle imprese

Il Ministero dell'università e della ricerca (MUR) ha sbloccato gli esoneri contributivi previsti dal PNNR a favore delle imprese che promuovo assunzioni di personale qualificato in possesso del titolo di dottore di ricerca, partecipando al cofinanziamento delle borse di dottorato innovativo dell'Investimento 3.3 “Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l'assunzione dei ricercatori da parte delle imprese”.

Ciascuna impresa può accedere al beneficio entro il limite di due unità di personale assunte a tempo indeterminato per ciascuna borsa di dottorato cofinanziata.

L’esonero dal versamento dei contributi previdenziali è fruibile nel limite massimo di 7.500 euro per ogni ricercatore assunto a partire dal 1°gennaio 2024 e non oltre il 31 dicembre 2026, per una durata massima di 24 mesi e un valore pari a 3.750 euro annui.

L’esonero è riconosciuto dal MUR secondo l'ordine cronologico di presentazione delle istanze e fino all'esaurimento delle risorse disponibili. La domanda va compilata attraverso l’apposita piattaforma informatica al seguente indirizzo https://dottorati-imprese.mur.gov.it/.

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2 - Al via le domande per il credito d’imposta nel Mezzogiorno

Sul sito dell’Agenzia delle entrate è stato pubblicato il modello di comunicazione per l’utilizzo del credito d’imposta per gli investimenti nella Zona Economica Speciale del Mezzogiorno – ZES unica – prevista dal Decreto Sud, che comprende le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. 

Beneficiari

Possono beneficiare del credito tutte le imprese già operanti o che si insediano nella ZES unica, a prescindere da forma giuridica e regime contabile; fatta eccezione per quelle che operano nei settori dell'industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti, dell’energia e della banda larga. nonché nei settori creditizio, finanziario e assicurativo. Le imprese beneficiarie devono mantenere la loro attività nella ZES unica per almeno cinque anni dopo il completamento dell'investimento.

 Investimenti ammissibili

  • L’investimento minimo è di 200.000 euro, il massimo 100 milioni.
  • Sono agevolabili gli investimenti realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024, relativi all’acquisto o leasing di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive nella ZES unica. Rientra tra le spese ammissibili anche l’acquisto di terreni e l’acquisizione, la realizzazione o l’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Sono invece esclusi i beni autonomamente destinati alla vendita, quelli trasformati o assemblati per la vendita finale e i materiali di consumo.
  • Il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
  • Per l’acquisto di beni strumentali la percentuale varia in base alla regione, alle dimensioni dell’impresa e all’entità dell’investimento. Il credito d'imposta è determinato, per le grandi impese, nella misura massima consentita dalla vigente Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027 e per la Regione Abruzzo corrisponde al 15% dei costi sostenuti. Per i progetti di investimento con costi ammissibili non superiori a 50 milioni i massimali aumentano di 10 punti percentuali per le medie imprese e 20 punti percentuali per le piccole imprese. Oltre i 50 milioni l’incentivo deve essere calcolato secondo la metodologia dell’“importo di aiuto corretto”.
  • Ai fini del riconoscimento del credito, l’effettivo sostenimento delle spese ammissibili dev’essere certificato da un revisore legale dei conti o da una società abilitata.
  • Il totale del credito spettante sarà determinato dall’Agenzia delle Entrate che rapporterà il limite di spesa complessivo ai crediti totali richiesti. Nel caso in cui l'ammontare complessivo dei crediti d'imposta richiesti risulti inferiore al limite di spesa, la percentuale corrisponderà al cento per cento.

Modalità

Per accedere al contributo i soggetti interessati sono tenuti a comunicare all'Agenzia delle entrate, dal 12 giugno al 12 luglio 2024, l'ammontare delle spese ammissibili sostenute e quelle che prevedono di sostenere, attraverso il modello disponibile online seguente indirizzo https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/provvedimenti-del-11-giugno-2024.

Per maggiori informazioni https://strutturazes.gov.it/

Consulta il Decreto



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