La Fondazione CRUI, su incarico del MIUR e in partenariato con Confindustria, lancia PhD ITalents, un progetto pilota triennale che intende avvicinare il mondo accademico e il mondo del lavoro favorendo l’inserimento di 136 dottori di ricerca nelle imprese per lo sviluppo di progetti ad alto impatto innovativo.
I dottori di ricerca saranno assunti, per un periodo di tre anni, in aziende fortemente orientate alla ricerca e all’innovazione.
Il Progetto si articola in tre fasi:
- processo di incontro tra domanda e offerta
- gestione e monitoraggio
- organizzazione di attività trasversali.
Il processo di incontro tra domanda e offerta è gestito attraverso due fasi di candidatura a evidenza pubblica tese a:
- individuare imprese interessate ad assumere personale giovane ma altamente qualificato, per sviluppare nuove competenze e supportare percorsi di innovazione;
- selezionare neo-dottori di ricerca interessati a intraprendere un percorso lavorativo in azienda.
PhD ITalents riceve un significativo finanziamento di 11 milioni di euro dal MIUR. I contratti di lavoro stipulati dalle imprese per l’inserimento dei dottori di ricerca saranno co-finanziati per i tre anni del Progetto. La quota di cofinanziamento prevista è di 80% per il primo anno, 60% per il secondo e 50% per il terzo.
Gli importi contrattuali dovranno avere un valore minimo di 30.000€ (lordo azienda); per contratti di importo superiore, il co-finanziamento sarà calcolato su un valore contrattuale massimo di 35.000€ (lordo azienda).
Dunque, le aziende possono assumere un dottore di ricerca spendendo, in media, poco più di 10.000 euro all’anno.
La Fondazione CRUI ha dato inizio alle attività istruttorie per l’avvio del progetto e intende coinvolgere non solo grandi aziende, ma anche PMI e start-up.
Per maggiori informazioni: http://www.fondazionecrui.it/ oppure scrivere a: phditalents@fondazionecrui.it