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La Banca europea degli investimenti e il Banco Popolare hanno sottoscritto tre diversi accordi che mobilitano, in totale, 350 milioni di euro  per la concessione di finanziamenti destinati a sostenere l’occupazione giovanile, le Mid Cap e le PMI.

Con il primo accordo sono stati destinati 50 milioni di euro all’erogazione di prestiti per finanziare progetti proposti da PMI, Mid Cap e startup innovative per creare nuovi posti di lavoro per i giovani  di età compresa tra i 15 e i 29 anni.

Ai finanziamenti possono accedere PMI (fino a 250 dipendenti), Mid Cap (fino a 3mila dipendenti) e startup, che rispondano ad almeno uno dei seguenti requisiti:

• abbiano assunto almeno una persona (tre per le Mid Cap) di età compresa tra i 15 e i 29 anni nei sei mesi precedenti la richiesta di prestito o intendano assumerla nei successivi sei mesi;
• offrano programmi di formazione professionale per i giovani;
• abbiano firmato un accordo di cooperazione con un istituto tecnico, una scuola o un’università per impiegare i giovani;
• abbiano una forma societaria in cui oltre il 50% del capitale è detenuta da persone di età inferiore ai 29 anni.

Gli altri due accordi sono indirizzati, rispettivamente, alle PMI (200 mln di euro) e alle società a media capitalizzazione (100mln di euro).

Per le Pmi, in particolare, gli investimenti ammissibili possono riguardare:

• l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di edifici,
• l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari,
• spese aggiuntive, oneri e immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse spese di ricerca, sviluppo e innovazione,
• la necessità permanente di capitale circolante a fini operativi.

Fonte: www.eurosviluppo.it