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Sono stati pubblicati oggi, sul sito www.regione.abruzzo.it/fil e www.abruzzosviluppo.it, le risultanze del processo di valutazione delle domande presentate in data 29-10-2012, relativi all’Avviso pubblico per l’erogazione di microcredito nell’ambito della gestione del “FONDO MICROCREDITO FSE – PO FSE ABRUZZO 2007-2013 OB. “COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONE” .

Nello scorso mese di ottobre, lo ricordiamo, la Regione aveva lanciato questo strumento di ingegneria finanziaria per rispondere alle rilevanti difficoltà di accesso al credito attraverso le ordinarie vie bancarie da parte di microimprese e lavoratori autonomi, sia con riferimento a nuove attività, sia per il consolidamento di quelle esistenti.

“Oggi – ha dichiarato l’Assessore al Lavoro, Paolo Gatti – salutiamo con soddisfazione la pubblicazione delle graduatorie con 960 attività che hanno ottenuto il prestito agevolato fino ad euro 25.000 al tasso dell’1 per cento”.

Per sostenere le richieste di credito a valere sul progetto, la Regione ha messo a disposizione circa 14 milioni di euro.

A breve i beneficiari riceveranno le comunicazioni conseguenti da parte di Abruzzo Sviluppo Spa ai fini della materiale erogazione del credito.

“Siamo tra le prime Regioni a completare un percorso complesso come quello del Microcredito – ha concluso l’Assessore – e siamo lieti di aver potuto offrire un piccolo prestito che rappresenta un gigantesco segnale di speranza e fiducia per il mondo produttivo abruzzese” .

Questo, in sintesi, il rapporto delle istanze presentate il primo giorno di apertura dello sportello:

N. totale di domanda del processo istruttorio: 1339

N. domande ammissibili: 960

N. domande inammissibili: 300

N. domande escluse: 79 di cui 77 irricevibili e  2 non istruite (due domande inviate in duplice copia, è stata istruita solo una copia)

Delle domande ammissibili:

·         N. 93 domande appartengono alla Tipologia A – Nuove iniziative, di cui n. 5 iniziative sospese

·         N. 848 domande appartengono alla Tipologia B – Consolidamento iniziative esistenti, di cui n. 14 iniziative sospese.

·         N. 19 domande sono state considerate non finanziabili. La ragione principale della non finanziabilità viene dal fatto che il beneficiario dichiara di voler utilizzare la spesa per il consolidamento delle passività, spesa non ammissibile ai sensi dell’Art. 9 dell’Avviso.

fonte: www.abruzzosviluppo.it