Novità
Al fine di fronteggiare i problemi di liquidità che mettono a rischio la continuità delle attività e la redditività delle imprese agricole che soffrono maggiormente della crisi, la Regione Abruzzo attiva l’intervento “Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dalla crisi di Covid-19” del PSR Abruzzo 2014-2020.
Il sostegno è rivolto alle imprese agricole che operano nei settori maggiormente colpiti dalla crisi emergenziale derivante dalla pandemia da Covid-19 in Abruzzo ed è finalizzato a fornire liquidità alle imprese per dare continuità alle attività aziendali, tramite l’erogazione di una somma forfettaria “una tantum”.
L'intervento viene reso accessibile alle aziende agricole dei seguenti settori
- lattiero-caseario bovino;
- carne ovi-caprina;
- confezionamento olio;
- agrituristico;
- florovivaistico;
- vitivinicolo;
- orticolo.
L'avviso è condizionato all’approvazione da parte della Commissione Europea della proposta di modifica del PSR relativa all’introduzione della misura 21. Pertanto, la Regione Abruzzo si riserva la facoltà di integrare o modificare le disposizioni contenute nell'avviso.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse disponibili per il presente bando ammontano a € 9.589.311,84.
AGEVOLAZIONE
Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale una tantum; l’importo forfettario è modulato sulla base dell’ampiezza del volume d’affari dell’anno 2019. Il contributo è determinato applicando, sulla differenza tra l’ammontare del fatturato dei mesi di aprile e maggio 2019 e l’ammontare del fatturato dei mesi di aprile e maggio 2020, le seguenti percentuali:
- 35% per le aziende agricole e PMI con ricavi/volume d’affari fino a euro
120.000 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso; - 25% per le aziende agricole e PMI con ricavi /volume d’affari da euro 120.001 fino a euro 400.000 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso;
- 15% per le aziende agricole e PMI con ricavi/volume d’affari superiori a euro 400.001 fino a euro 1.000.000 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso.
- 10% per le aziende agricole e PMI con ricavi/volume d’affari da euro
1.000.001 fino a euro 5.000.000 nel periodo d’imposta precedente a quello
in corso.
L’ammontare del contributo a fondo perduto è riconosciuto per un importo non inferiore a 700 € e per un importo comunque non superiore a:
- € 7.000,00 per azienda agricola;
- € 50.000 per le PMI di trasformazione attive nei settori vitivinicolo, orticolo e olivicolo - olio.
BENEFICIARI
La misura trova applicazione su tutto il territorio regionale.
Possono beneficiare del sostegno del presente bando pubblico:
- le aziende agricole che esercitano attività agrituristica iscritte negli elenchi degli operatori Agrituristici regionali;
- le aziende agricole che esercitano attività di fattoria didattica iscritte negli elenchi regionali ricognitivi degli imprenditori agricoli di fattoria didattica;
- le aziende agricole che esercitano attività di agricoltura sociale iscritte nell’albo regionale delle fattorie sociali;
- le aziende agricole del settore lattiero-caseario bovino, della carne ovi-caprina, del settore florovivaistico e del settore orticolo;
- le PMI di trasformazione attive nei settori olivicolo, vitivinicolo e orticolo.
Ogni azienda può presentare una sola richiesta di contributo.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ
Per beneficiare del sostegno, al momento di presentazione della domanda di sostegno, i soggetti richiedenti devono:
- aver registrato un decremento del fatturato per i mesi di aprile e maggio 2020 pari o superiore al 30% del fatturato dello stesso periodo dell’anno 2019 (per fatturato si intende l’importo complessivo delle fatture e dei corrispettivi riferiti a operazioni effettuate nei mesi di aprile e maggio degli anni 2019 e 2020);
- risultare iscritti alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
- avere la sede operativa, ovvero un’unità produttiva nel territorio della Regione Abruzzo;
- risultare iscritti all’Anagrafe delle Aziende Agricole, con Fascicolo Aziendale informatizzato debitamente aggiornato al momento della presentazione della domanda di sostegno;
- non aver conseguito ricavi superiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso;
- aver iniziato l’attività in data antecedente al mese di aprile 2019.
Per le AZIENDE AGRICOLE operanti nei settori lattiero-caseario bovino, settore carne ovi-caprina, settore florovivaistico e settore orticolo, il decremento
di fatturato deve essere riferito esclusivamente all’esercizio delle attività agricole di produzione di prodotti contemplati nell'Allegato I del trattato UE. Inoltre devono essere soddisfatti gli specifici requisiti di seguito riportati:
- Settore florovivaistico:
i. possesso di superfici agricole destinate al florovivaismo ricadenti nel territorio della Regione Abruzzo;
ii. registrazione nel Registro Ufficiale degli Operatori Professionali (RUOP). - Settore lattiero-caseario bovino:
i. possesso di un allevamento bovino (orientamento latte o misto) ubicato nel territorio della Regione Abruzzo, così come rilevabile dalla Banca Dati Nazionale Anagrafe Zootecnica; - Settore carne ovi-caprina:
i. possesso di un allevamento ovi-caprino (orientamento produttivo carni) ubicato nel territorio della Regione Abruzzo, così come rilevabile dalla Banca Dati Nazionale Anagrafe Zootecnica; - Settore orticolo:
i. possesso di superfici agricole destinate all’orticoltura ricadenti nel territorio della Regione Abruzzo;
ii. essere inclusa nella classe OTE - Orientamento Tecnico-Economico particolare con i seguenti codici: 163, 211, 213, 221, 223, 233, 611, 612 (come rilevabile dal Fascicolo Aziendale);
Per le P.M.I. di trasformazione attive nei settori olivicolo, vitivinicolo e orticolo devono essere soddisfatti gli specifici requisiti di seguito riportati:
- Settore olivicolo:
i. iscrizione sul registro SIAN “Portale dell’Olio di Oliva” - Settore vitivinicolo:
i. registrazione presso l’Ufficio Repressione Frodi competente per territorio;
ii. essere in regola con la normativa vigente in materia di dichiarazioni obbligatorie (dichiarazioni di produzione e di giacenza). - Settore orticolo:
i. attività di trasformazione di prodotti orticoli desumibile da visura camerale.
MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO
A pena di irricevibilità la domanda di sostegno deve presentata per via telematica utilizzando il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), entro e non oltre il 26 ottobre 2020.
Le richieste di accesso al portale SIAN da parte dei professionisti, formalmente delegati per l’inserimento e la trasmissione telematica della domanda di sostegno, possono essere presentate a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso e fino al 20 ottobre 2020.
Tra i documenti da allegare alla domanda di sostegno vi sono:
- Copia dei registri IVA (vendite e/o corrispettivi) dei mesi di aprile e maggio 2019 e aprile e maggio 2020 inerenti le attività agricole e le attività connesse;
- Copia del MODELLO IVA 2020 periodo d’imposta 2019 presentata all’Agenzia delle entrate entro il 30/06/2020.
- Le aziende agricole e P.M.I. operanti nei settori oggetto di crisi e che producono anche prodotti trasformati non rientranti nell’allegato I del Trattato UE devono produrre anche copia delle fatture di vendita del periodo considerato (aprile e maggio 2019 e aprile e maggio 2020).
Per maggiori informazioni: servizi@poloagire.it
64100 Teramo (TE)
Dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13:30
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