Novità

La Regione Abruzzo ha pubblicato le disposizioni operative relative alla campagna vitivinicola 2012/13 per dare sostegno alle imprese che realizzano investimenti funzionali all’incremento del rendimento globale dell’impresa del settore vitivinicolo, soprattutto in termini di adeguamento alla domanda del mercato e raggiungimento di una maggiore competitività. 

Possono accedere ai contributi le seguenti imprese aventi sede legale nella Regione Abruzzo:

• le micro, piccole e medie;

• le imprese che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo non supera i 200milioni di euro.

Cosa viene finanziato?

I contributi sono concessi per finanziare la realizzazione di:

• Punti vendita aziendali ed extra-aziendali;

• Attività di e-commerce;

• Realizzazione di show-room e negozi esperimentali;

• Realizzazione di laboratori di analisi e strumentazione per il controllo di qualità dei prodotti vitivinicoli.

Le attività ammesse ai contributi sono:

• produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate, o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;

• produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;

• affinamento e/o il confezionamento del vino conferito/acquistato dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione.

Quanto viene finanziato?

Sono ammissibili le sole spese sostenute a decorrere dalla data di presentazione delle domande di aiuto.

Per la concessione dei contributi sono ammissibili i soli interventi che prevedono un importo di spesa compreso da un minimo di 10mila euro ad un massimo 270mila euro a seconda del tipo di beneficiario.

A sostegno degli interventi viene concesso un contributo fino a massimo il 40% della spesa ammissibile.

 Presentazione della domanda

Le domande possono essere presentate entro il 18 febbraio 2013telematicamente, seguendo le indicazioni riportate sul portale SIAN.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito dell’ente gestore.

fonte: www.agea.it